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Curiosità Sonore – Il Fischio: perché il suo timbro è uguale per tutti?

Prima di parlare del fischio, è utile chiarire cos’è il timbro vocale.

Il timbro è ciò che rende unica la voce di ogni persona: una sorta di impronta sonora. È determinato da caratteristiche fisiche (corde vocali, laringe, cassa toracica…), ma anche da fattori come età, sesso, stato emotivo e salute.

Per questo motivo, anche se due persone cantano la stessa nota, il suono sarà percepito in modo diverso.

 

Per approfondire le Estensioni Vocali clicca l’immagine qui sotto:

Curiosità Sonore-Estensioni Vocali

 

In ambito musicale, il timbro si descrive con aggettivi come:

  • Chiaro / scuro
  • Metallico / vellutato
  • Nasale / rotondo
  • Caldo / freddo
  • Leggero / potente

Oppure si classifica secondo le tipologie vocali: soprano, tenore, baritono, contralto, ecc.

Ma allora, se ogni voce è diversa, perché il fischio sembra sempre lo stesso?

È una domanda che mi sono posto spesso. Il fatto è che il fischio, a differenza della voce, suona sorprendentemente simile da persona a persona. Ecco perché:

1. Meccanismo uniforme

Quando fischiamo, tutti usiamo lo stesso “strumento”: labbra e cavità orale creano un flusso d’aria stretto che genera un suono acuto e relativamente puro. A differenza della voce, non entrano in gioco corde vocali o articolazioni complesse.

2. Frequenza ristretta

Il fischio si colloca in un intervallo di frequenze limitato, solitamente tra i 2.000 e i 4.000 Hz. Questo range è privo della complessità armonica tipica della voce umana, rendendolo più “pulito” e standardizzato.

Ecco un grafico che mostra l’intervallo di frequenze tipico del fischio umano, compreso tra 2000 e 4000 Hz. Questo range è caratterizzato da suoni acuti e relativamente puri, spesso percepiti come simili da persona a persona.

Frequenze Fischio umano-TUMTUM Studio

3. Assenza di vocali e consonanti

La voce è modellata da lingua, palato, laringe, ecc., che contribuiscono alla sua unicità. Il fischio, invece, è un suono più “meccanico”, privo di articolazione verbale. Questo lo rende simile tra uomini e donne, adulti e bambini (a parità di altezza del suono).

4. Psicoacustica

Il nostro cervello è allenato a riconoscere sfumature vocali, ma non quelle del fischio. Anche se in realtà qualche differenza esiste, tendiamo a non percepirla: è come per il colore bianco—per noi è uno solo, mentre in altre culture esistono decine di sfumature con nomi diversi.

 

Esempi audio

Abbiamo chiesto a vari artisti del TUMTUM Studio di fischiare una stessa melodia. Risultato? Il timbro del fischio è praticamente identico, indipendentemente dal sesso o dalla voce parlata.

Ascolta, nell’ordine: Amàli, LXL, Victoria, Mathieu, VXMae, Ruggero.

 

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In sintesi:

Il fischio non è proprio identico per tutti, ma il nostro cervello lo percepisce così, per via della sua semplicità acustica e della nostra limitata capacità di distinguere le sue sfumature.

R.B.

 

Gli articoli del TUMTUM Studio li puoi leggere nella sezione Curiosità Sonore del sito.

  • Le Estensioni Vocali
  • Il Boom Sonico
  • Il Suono e il Rumore
  • Levitazione Acustica
  • Le Cuffie Chiuse e Aperte
  • Le Pause
  • L’Orecchio Assoluto e Relativo

 

Gli argomenti di Curiosità Sonore sono presentati fin modo semplice e accessibile, con l’intento di stimolare la curiosità del lettore e invogliarlo ad approfondire il tema.